Clinical characteristics and health care resources in patients treated with oral anticoagulants

Luglio 2020

Evidences from Italian administrative databases

Obiettivi:

  • valutare i modelli di trattamento con anticoagulanti e l’utilizzo di risorse sanitarie nei pazienti adulti con una diagnosi alla dimissione di Fibrillazione Atriale Non-Valvolare (FANV), all’interno di un setting real-world italiano;
  • descrivere le caratteristiche dei pazienti con FANV in relazione al trattamento.

Design: uno studio di coorte retrospettivo all’interno di un setting «real-world».

Setting: i dati sono stati analizzati integrando database amministrativi che includevano circa 2,000,000 persone assistite dal Servizio Sanitario Nazionale da parte di due Unità Sanitarie Locali.

Partecipanti: sono stati inclusi tutti i pazienti adulti con almeno una dimissione ospedaliera o >=2 visite ambulatoriali con un codice di diagnosi di FANV, dal 1/01/2011 al 31/12/2015.

Principali indicatori di esito: sono stati valutati i modelli di trattamento con anticoagulanti, l’utilizzo delle risorse sanitarie e gli eventi di sanguinamento maggiore verificatisi durante il follow-up.

Risultati: sono stati inclusi 32,863 pazienti, dei quali 7,831 hanno avuto almeno una prescrizione di anticoagulante orale. Tra questi, alla data indice, 6,876 pazienti erano trattati con antagonisti della vitamina K (VKA) e 955 erano trattati con anticoagulanti orali non vitamina K-dipendenti (NOAC). Durante il periodo di follow-up, l’uso di farmaci antipiastrinici è stato più elevato tra i pazienti naive al trattamento con VKA rispetto ai pazienti naive al trattamento con NOAC. Tra i pazienti trattati con NOAC, il 76,1% ha mostrato un’aderenza >=80% durante il follow-up. Il tasso di eventi emorragici è risultato più elevato per i pazienti trattati con VKA rispetto ai pazienti trattati con NOAC. Il tasso di incidenza non rettificato corrispondeva a 10.46 per 1,000 persone/anno relativamente ai pazienti trattati con VKA e a 4.55 per 1,000 persone/anno relativamente ai pazienti trattati con NOAC. Il costo annuale complessivo (in termini di farmaci, ospedalizzazioni e prestazioni ambulatoriali specialistiche) è stato di 5,156.13 € in riferimento ai VKA e di 4,630.57 € in riferimento ai NOAC.

Conclusione: questo studio di coorte non selettivo, basato su pazienti con FANV a cui sono stati prescritti anticoagulanti orali, evidenzia che i VKA sono stati largamente prescritti e che la maggioranza dei pazienti in trattamento con NOAC è risultata aderente al trattamento. La maggior parte dei pazienti in trattamento con OAC ha continuato a ricevere agenti antiaggreganti piastrinici, e nei pazienti in trattamento con NOAC si è registrato un numero inferiore di eventi emorragici rispetto ai pazienti in trattamento con VKA.

Di seguito si riporta la videointervista di approfondimento a Luca Degli Esposti – CliCon, Health, Economics & Outcome Research

Guarda la videointervista

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Referenze riportate nelle diapositive:

Clinical Characteristics And Health Care Resources In Patients Treated With Oral Anticoagulants: Evidences From Italian Administrative Databases, Vascular Health and Risk Management 2019:15 429–437

Degli Esposti L. L’equilibrio tra appropriatezza prescrittiva e sostenibilità economica. Dagli indicatori di consumo (variabilità prescrittiva) agli indicatori di percorso (aderenza al trattamento). Giornale Italiano di Farmacoeconomia e Farmacoutilizzazione 2014; 6(2)

Andretta M, Degli Esposti L, Costa G, Scroccaro G, Mantoan D. Il modello della Regione Veneto per un ricco e delicato settore di spesa. La nostra appropriatezza. Il Sole 24 Ore Sanità, 13-19 giugno 2017

Luca Degli Esposti

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