La terapia anticoagulante nei pazienti complessi: fibrillazione atriale e cancro
Raccolta di casi clinici di pazienti complessi
![]() |
La scelta della terapia antitrombotica è estremamente complessa in quanto in pazienti con fibrillazione atriale e cancro il rischio di eventi tromboembolici e di sanguinamenti è elevato. E’ necessario, quindi, tener conto di alcuni aspetti tra cui le potenziali interazioni farmacologiche tra DOAC e chemioterapici, le variazioni della funzionalità renale e l’aumentato rischio emorragico.
In questo contenuto vengono riportati 3 casi clinici di pazienti complessi, affetti non solo da una patologia oncologica ma anche da ulteriori comorbilità, la cui gestione e le scelte terapeutiche sono di indubbio interesse.
A cura di:
-
Dott.ssa Maria Cristina Vedovati - Medicina Interna Vascolare e d’Urgenza - Stroke Unit, Università degli Studi di Perugia
-
Dott. Vincenzo A. Galia - AOU Maggiore della Carità, Novara
-
Dott.ssa Rosanna Lauciello - Ospedale Santa Maria della Misericordia, Perugia
-
Dott.Pasquale Madonna - Ospedale del Mare, Napoli
ARTICOLI CORRELATI
![Placeholder Image Placeholder Image](/it/medaffairs/sites/default/files/2022-08/image.png)