Ictus embolico di origine indeterminata (ESUS)

Contributo della Dr.ssa Paola Santalucia sull’Ictus embolico di origine indeterminata (Parte 3)

Nella terza parte del suo contributo la Dr.ssa Santalucia, partendo dai risultati degli studi clinici ESUS con i DOACs, riflette in maniera generale sulle implicazioni dei risultati degli studi clinici ESUS con i DOACs sulla pratica clinica. L’Ictus embolico di origine indeterminata, e più in generale l’ictus criptogenetico, porta con sè numerose sfide (specialmente in termini di diagnosi e selezione dei pazienti), ma allo stesso tempo offre numerose opportunita’ (specialmente in termini di interazione multi-disciplinare e di standardizzazione degli algoritmi terapeutici)

 

Contributo della Dr.ssa Paola Santalucia sull’Ictus embolico di origine indeterminata (Parte 3)

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